Charter, locazione con skipper: contratto illegale

Charter, locazione con skipper: contratto illegale

ISYBA, l’ITALIAN SHIP & YACHT BROKERS ASSOCIATION è l’associazione nazionale unitaria delle persone fisiche iscritte al ruolo dei Mediatori Marittimi, operanti sia nel settore mercantile che in quello del diporto. L’associazione ha lo scopo di rappresentare gli interessi della categoria dei Mediatori Marittimi nei confronti delle Autorità e dei terzi, degli Enti Pubblici e Privati, delle altre Associazioni e di coadiuvare i Soci nella risoluzione dei problemi connessi alla loro attività.

L’ISYBA ha sempre sostenuto l’illegittimita’ della forma contrattuale di locazione con skipper, di conseguenza ritiene opportuno in questa nuova fase “politica” rendere di pubblico dominio il pronunciamento dell’Avvocatura distrettuale dello Stato di Salerno al riguardo. Oltre a qualche utile nota operativa per gli addetti ai controlli e relative sanzioni, soprattutto per gli appartenenti alla Guardia di Finanza.

Così raccontano e ci spiegano come mai il contratto di locazione con skiper non è legale:

– ora che il “porcellum nautico” e’ stato stralciato e che anni di lavoro per affermare un principio di totale “illegalita'” da parte della potente Associazione sono andati letteralmente in fumo, e’ possibile rendere pubblica una notizia decisamente importante: la locazione con Skipper e’ un contratto, non solo atipico, bensi’ illegale, che tende a perseguire fini contrari all’ordinamento vigente.
In altre parole e con buona pace del “servilismo” delle molte riviste nautiche che hanno continuato a proporre come “legittima” tale forma contrattuale per ignote ma comprensibili ragioni, e’ arrivato il momento di chiarire una volta per tutte che la “Locazione con Skipper”:
1) tende a perseguire fini contrari all’ordinamento vigente;
2) rappresenta una forma di concorrenza sleale nei confronti delle Societa’ Armatrici che per rispettare le leggi devono sopportare costi di gestione decisamente superiori;
3) danneggia i diritti dei Consumatori, esponendoli a rischi e responsabilita’ che a loro non competono;
4) favorisce il “lavoro nero” da parte degli “improvvisati patentati nautici” della domenica che pero’ incassano “a nero” Euro 150 al giorno, danneggiando i “Marittimi titolati”.

Si dice che sia difficile contrastare tale diffuso fenomeno. Forse e’ vero, forse no. Probabilmente basterebbe che chi di dovere comunicasse quali sono le norme da far rispettare e la corretta metodologia da applicare in fase di “controllo”.
Cosi’ come sarebbe stato auspicabile che fosse stato dato ampio risalto pubblico alla circolare n. 13685 del 22/8/2008 (parere della Direzione generale competente presso il Ministero Dei Trasporti e della Navigazione), o la sentenza dell’Avvocatura dello Stato di Salerno emessa in data 15/7/2008 sull’illegittimo utilizzo del contratto di “Locazione con Skipper”.

Una newsletter sintetica (una sola pagina), di facile comprensione soprattutto per i Clienti/Consumatori.

Photo: flickr.com

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